Nuove evoluzioni del DL Salute sul gioco d’azzardo: a rischio il pokerino di Natale?

Nuove evoluzioni del DL Salute sul gioco d’azzardo: a rischio il pokerino di Natale?
Nuove proposte e tanta confusione...

 

In Italia ci siamo abituati. Si parte con proposte roboanti, intenti rivoluzionari, per poi far pian piano marcia indietro e mantenere lo status quo. Quante volte abbiamo sentito “arringafolle” promettere di “cambiare le cose” e quante volte siamo stati delusi? Ciò che ci salva è che, per nostra fortuna, abbiamo la memoria corta. Questa volta il dietrofront del governo, pur scontentando molti, potrebbe rappresentare per gli amanti del poker una buona notizia. Dopo l’approvazione in Consiglio dei Ministri, dal controverso “Decreto Sanità” potrebbe sparire il vincolo della distanza minima delle sale da gioco dai luoghi considerati sensibili. “Istituti scolastici di qualsiasi grado, centri giovanili o altri istituti frequentati principalmente da giovani, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziale, luoghi di culto… in pratica sono esclusi solo i condomini! Forse ci si è resi conto che trovare in una città un sito che disti 200 metri da un luogo del genere è praticamente impossibile. Provate a guardarvi intorno. Che abitiate in una metropoli o in un paesino di provincia, vi basterà percorrere quattro passi per ritrovarvi di fronte ad un ospedale, studio medico, scuola, ludoteca, chiesa… pensate a una città come Napoli: oltre mille tra chiesa, cappelle, conventi… praticamente un “luogo di culto” ad ogni angolo di strada. E la situazione non cambia di molto se si cambia città. Pensate a quel povero Concessionario che, dopo un’attenta ricerca per trovare un luogo lontano da un asilo o un ospedale, una chiesa, finalmente decide di fittare il locale… solo per scoprire che nel portone accanto c’è una Sala del Regno dei Testimoni di Geova. Ci sarebbe da essere blasfemi!

Per fortuna Balduzzi sembra averci ripensato: nella versione 1.12 del DL si demanderà ai sindaci la decisione in merito alla distanza da rispettare tra sala giochi e “luogo sensibile”. A noi non resta che incrociare le dita e sperare nel buonsenso degli amministratori locali che, bisogna dirlo, potrebbero anche decidere per un aumento di tale distanza. Il popolo lombardo e quello altoatesino comincino a tremare!

Dunque l’abolizione della voce in questione è una buona o una cattiva notizia? Per saperlo dovremo attendere, ma non è difficile immaginare che questa “autonomia” possa portare ad una diffusione eterogenea e squilibrata delle sale sul territorio nazionale, dando vita a zone ad alta concentrazione, in presenza di amministrazioni più elastiche, e aree “gamble free”, dove il gioco verrà contrastato e demonizzato. E provate ad indovinare dove si formeranno queste specie di “casinò naturali”? A voi l’ardua sentenza!

Nel frattempo ecco alcune proposte da inserire nel prossimo DL, per estirpare definitivamente il seme del gioco dalle nostre anime depravate:

 

1)      Divieto del pokerino natalizio, sia a cinque carte (all’italiana) che a due carte (alla texana), in caso di presenza di minorenni, anziani o malati nel condominio. Se poi hai uno zio prete, manco il sette e mezzo.

2)      Durante il mercante in fiera, il banditore dovrà informare i partecipanti all’asta sui rischi delle dipendenze da gioco e allontanare i bambini dal tavolo.

3)      Durante la tombola natalizia, il soggetto titolare del così detto “tombolone”, prima di procedere alla vendita delle cartelle, dovrà informare i partecipanti al gioco sulle reali probabilità di vincita, legate all’acquisto di un determinato numero di cartelle.

4)      Vietato giocare a burraco, ramino e pinnacolo su spiagge e lidi aperti anche i minorenni… in pratica sarà consentito solo nelle strutture riservate ai naturisti…

5)      Chiusura dei Circoli Ricreativi per Anziani e Dopolavoro negli orari di ingresso e uscita dalle scuole e dopo i compiti a casa.

Chi avesse altre interessanti proposte, è invitato a postarle sotto questo articolo: perché la nostra crociata contro la corruzione degli spiriti è solo all’inizio!

 

 

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