Sbc Barcellona, Castaldo (Ceo Microgame): “Necessaria maggiore innovazione nei mercati regolati, nuove esperienze per il cliente la sfida dei prossimi anni”

Sbc Barcellona, Castaldo (Ceo Microgame): “Necessaria maggiore innovazione nei mercati regolati, nuove esperienze per il cliente la sfida dei prossimi anni”

“Storicamente, la grande crescita del gioco online, nonché le politiche di sviluppo basate sul prezzo (tramite bonus) hanno fortemente limitato l’innovazione nel settore.  Ma l’industria sta cambiando, particolarmente nei mercati più maturi e regolamentati.  La competizione aumenta, le regole sono sempre più stringenti e i margini si riducono, quindi occorre essere creativi per guadagnare spazio e quote di mercato.   Occorre differenziare il proprio posizionamento facendo meno affidamento a bonus e promozioni”. Lo ha detto Marco Castaldo, Ceo di Microgame, durante un panel all’Sbc Summit in corso a Barcellona. “In un mercato “.com” – ha aggiunto – puoi fare quello che vuoi, anche imitare gli altri, mentre in un quadro regolamentato devi essere creativo e differenziarti per emergere”.

Cosa chiedere a un fornitore? “Naturalmente la completezza e profondità dell’offerta, e la capacità di farla evolvere, ma soprattutto la capacità di dare servizio. Questo vuol dire aiutare il cliente a differenziare la sua proposta, a rendersi unico sul mercato. È dunque necessaria una grande disponibilità anche di risorse da parte del fornitore, per customizzare piattaforme e prodotti. Il fornitore ideale è uno sviluppatore e integratore di sistemi, con esperienza operativa, capace di integrare tutte le componenti di prodotto e tecnologiche anche cercando il meglio sul mercato con un approccio aperto, non di sistema chiuso. Con 130 dipendenti di cui più di 60 tecnici, Microgame è l’unico service provider in Italia con questa capacità”.

Da dove viene l’innovazione? Microgame è un B2B che propone “soluzioni nuove ai propri clienti ma anche un operatore, che deve osservare il comportamento del consumatore e dei canali distributivi per capire come innovare”.  Quali sono le priorità? Castaldo ha concluso sottolineando che “in questa fase ci stiamo concentrando sull’esperienza dell’utente e come deve cambiare per rispondere a alcune sfide pressanti, come la convergenza tra gioco, media, e intrattenimento”.

 

Utilizziamo cookie nostri e di terze parti per migliorare i nostri servizi. Puoi ottenere maggiori informazioni nella nostra sezione Informativa sulla privacy e i cookie.