Quest’uomo ha bisogno di te:
gioca un poker per lui
Cari amici di People’s Poker,
scusate se, una volta tanto, questo blog vi invita a giocare un torneo non per il piacere intrinseco di farlo, ma per l’alto valore umanitario che anche una partita di carte può assumere. Come sapete, lo scorso 12 gennaio l’isola di Haiti è stata colpita da un terremoto devastante che ha ucciso quasi duecentomila persone e ha messo in ginocchio un paese già povero, anzi tra i più poveri del mondo. Di fronte a questa catastrofe si è scatenata, in tutto il mondo, una gara di solidarietà alla quale anche People’s Poker si è associata: abbiamo infatti deciso di dedicare alle vittime (si stima che i soli bambini in qualche modo coinvolti siano un milione e ottocentomila) parte del montepremi del prossimo Super Sunday che sarà giocato alle 18 di domenica 31 gennaio. E qui dobbiamo precisare che i concorrenti, tecnicamente, non si accorgeranno di nessuna differenza: giocheranno il loro torneo normalmente, e avranno per intero il loro montepremi. Però People’s Poker devolverà in beneficenza la propria spettanza, in pratica l’intera fee decurtata dalle tasse. La somma raccolta verrà girata ad Agire (Agenzia Italiana Risposta Emergenze) per la ricostruzione di Haiti. Quindi, implicitamente, ogni giocatore, per il fatto stesso di iscriversi al torneo, DARA’ IL SUO CONTRIBUTO, un qualcosa di cui quella popolazione ha disperatamente bisogno. Ed è bello che proprio da una grande famiglia di giocatori di poker parta un esemplare slancio di solidarietà: una bella lezione a chi si ostina, anche su organi di stampa di grande autorevolezza (vera o presunta), a dipengerci come una congrega di pericoli pubblici.
Grazie per l’attenzione
Il People’s Blog