Oltre la giustizia sportiva:
i casi più gravi
di gioco irregolare
saranno denunciati alla Magistratura
Nuovo giro di vite contro la Collusion: da oggi non si rischiano solo le sanzioni disciplinari o la radiazione definitiva dalla nostra casa di gioco, (l’unica forma di giustizia che possiamo gestire direttamente è quella sportiva) ma anche la denuncia alla Magistratura, che diventerà automatica e inevitabile nei casi di particolare gravità o di recidivia. Spetterà al Magistrato, poi, verificare se all’interno di un’infrazione di gioco possa configurarsi un’ipotesi di reato, il che comporterebbe notevoli rischi sotto il profilo penale.
L’intero apparato anti collusion, a sua volta, sarà incrementato sia nelle risorse umane che tecnologiche: è in via di definizione un programma capace di segnalare in automatico casi potenzialmente sospetti, fornendo già ai nostri addetti una prima traccia operativa.
Intendiamoci: non vogliamo scatenare nessuna caccia alle streghe, e siamo orgogliosi di appartenere a una comunità dove i giocatori, nella stragrande maggioranza, esercitano senza sbavature la loro (e nostra) passione. Ma è proprio per rispetto al loro impegno sportivo (e alle risorse che vi investono) che la definitiva vittoria contro la collusion diventa inderogabile, un kantiano imperativo categorico.
Già in questi giorni, del resto, abbiamo attivato misure serie ed efficaci:
a) La pubblicazione su questo stesso blog, e sul portale, di una lista nera che fornisce, in quei casi che comportano la radiazione definitiva, dell’anagrafico completo di Nome e Cognome, oltre che del Nick o dei Nick. Non è solo gogna mediatica, ma anche utile indicazione a tutti i nostri concessionari e persino alle altre poker room italiane affinché non accettino nuove iscrizioni da parte di questi soggetti, banditi così definitivamente dalla comunità pokeristica nazionale.
b) Già da tempo non si colpisce il Nick ma la PERSONA FISICA, identificata attraverso il codice fiscale e la scheda anagrafica. Questo fa sì che la sanzione disciplinare (o l’espulsione definitiva) si allarghi automaticamente a tutti i Nick e a tutti i conti di gioco eventualmente aperti presso più concessionari.
Altre misure sono allo studio e non mancheremo di illustrarvele di volta in volta
IMPORTANTE – Per il buon fine di questa grande battaglia l’aiuto dei giocatori, siano o no vittime di collusion, è indispensabile. Il Blog però non è lo strumento per le segnalazioni: queste vanno sempre indirizzate al proprio concessionario accompagnate dall’ID del torneo e dall’ID delle mani sospette. Più sarete precisi nel fornire i dati, più le procedure di accertamento saranno rapide, e con queste anche le PROCEDURE DI RIMBORSO.