Pato8811
durante un live
in Croazia:
secondo posto
Fa sempre piacere a questo blog, che noi consideriamo il giornale di famiglia, dare un vero volto a tanti talenti a volte smarriti nel mare magnum dei nick. Soprattutto se – capita – siamo in torto nei loro confronti. Come ad esempio Christian Urso da Ceglie Messapica, provincia di Brindisi, che vinse il Double Stack il 10 dicembre 2009, e non ebbe, per nostra distrazione, onor di menzione sul portale. Rimediamo adesso, ricordando che il nostro giovane amico (ha solo 22 anni, e gioca da 4) mise in banca, in quell’occasione, 2.600 euro da investire nel panettone di Natale. Ma i successi di Christian, in arte Pato8811, non si fermano all’online, anzi. Come giocatore viene dal live, passione che conserva accanto a quella, più recente, del gioco virtuale. L’ultimo torneo dal vivo, qualche mese fa, l’ha giocato in Croazia, con un risultato davvero lusinghiero: 2° su 68 concorrenti con un piattino niente male da 2.500 euro esenti da tasse. Insomma, una bella gatta da pelare per i concorrenti di Kranjska Gora, che se lo troveranno al tavolo. Perché di una cosa Pato è sicuro: se non vincerà la qualificazione online entro la data ultima del 28 marzo, si iscriverà da privato cittadino: in Slovenia non vuol mancare per nulla al mondo. Barista di professione, dice di se stesso: “Col poker arrotondo alla grande tutti i miei guadagni e per ora mi sento molto soddisfatto per come sta andando la mia avventura. Prima giocavo solo live e giocavo una volta a settimana ma da quando ho scoperto People’s’ Poker mi sento una vera e propria…. macchina da guerra. Vorrei anzi concentrarmi un po’ di più su questo sport per provare quel salto di qualità che tutti i giocatori sognano, sia online che live. Infine vorrei concludere con un grandissimo complimento per tutti i miglioramenti che state facendo su questa fantastica piattaforma, negli ultimi mesi avete fatto l’impossibile, ed ogni giorno che passa diventa sempre più bello giocare su PEOPLE’S”.
Da parte nostra, auguriamo a questa bella promessa del nostro sport di arrivare a Kranjsca con una squillante vittoria. Se poi questa non arriverà, pazienza. L’importante è esserci. De resto anche Benetton Ranieri, vincitore assoluto della People’s Cruise, si era iscritto di tasca sua. E la circostanza gli ha portato fortuna. Ciao Pato, in bocca al lupo!