IL POKER
Il Poker è un gioco.
Il Poker è uno sport.
Il Poker è un lavoro.
Il Poker è intuizione e decisione.
Il Poker è fantasia, genio e sregolatezza.
Il Poker é disciplina, attesa e riflessione, energia e passione.
Il Poker é divertimento e impegno, fortuna e matematica.
Il Poker é velocità, intuito, ragione, gioia, delusione.
Il Poker é un modo per passare la serata e, a volte, é un modo per passare la vita.
Il Poker é la metafora della vita, nel bene e nel male.
Il poker è tutto questo, una grande, ironica, sarcastica e meravigliosa allegoria della vita.
E’ stata l’ultima tappa o, forse, è stata la prima.
La tappa dei successi, dei record sfiorati e di quelli annunciati.
La tappa degli amici, del buon cibo, delle donne e dei re, dei river insanguinati e dei flop inaspettati.
La tappa di chi si è emozionato e di chi invece non ha mai perso la calma, di chi è stato eliminato e di chi ha provato il brivido di andare avanti.
La tappa delle risate e delle strette di mano.
La tappa delle idee vecchie e delle idee nuove.
E poi arriva sempre il momento dei saluti.
Un saluto a chi ha vinto e a chi ha perso, un saluto a chi ha gioito, a chi ha esultato e a chi ha sofferto.
Un saluto a chi ci ha creduto, a chi ha sperato di farcela e a chi ha capito che non ci sarebbe riuscito.
Un saluto a chi c’era perché voleva vincere e chi c’era perché voleva supportare un amico.
Un saluto a chi è rimasto deluso, a chi ha sorriso, a chi ha voluto rischiare e ha perso e a chi non ha mai avuto il coraggio di rischiare e poi ha vinto.
Infine, un abbraccio a chi ha tribolato, a chi si è impegnato, a chi non ha dormito, a chi ha pensato di fallire ma poi è riuscito nell’impresa, a chi si è stancato e soprattutto a chi ha pensato sempre e comunque che sarebbe stato un grande successo.
Perché nel poker, come nella vita, si fallisce solo quando ci si arrende.
Questa volta il poker è solo un modo diverso per augurarvi buon Natale.
Infiniti auguri di buone feste.
Alla prossima
C. R. S.