L’heads up finale sembra infinito: sono necessari oltre venti minuti di gioco e cinquanta mani per conoscere il nome del vincitore. Al runner up andrà una somma quasi pari al valore del buy in del main event del PPT, ma nessuno dei due sembra volersi accontentare. Markgian parte sopra, Sabino Rosito è costretto ad inseguire. Con grande pazienza e tenacia il player di Corato recupera terreno e sorpassa l’avversario, arrivando ad avere anche il doppio dello stack dell’avversario. Il campobassano incassa il colpo ma non demorde: per due volte cade, per due volte si rialza per ricostruire il proprio stack chip dopo chip, fino a quando ha luogo uno scontro devastante, giocato con carte apparentemente marginali. Sabino ha in mano 7♦6♦, Gianmarco 7♥8♣. Il flop è il peggiore che si possa immaginare:7♠7♣8♦, il resto è facilmente immaginabile. Markgian prende il largo, 106500 chips a 22500, fino a quando, poche mani dopo, il duello viene deciso da due K, uno per parte. Ma il cowboy del campobassano ha dalla sua 7(♥) colpi, quello del pugliese solo 4(♦). Con lo short stack committato in partenza, è Markgian a mandare i resti preflop, un 7 al flop e un K al river e l’incontro si chiude a 35 secondi dallo scoccare delle 2 del mattino.
Gianmarco Markgian Di Tota è l’11° qualificato per la prima tappa del PPTour 2012 a Saint Vincent, Sabino Rosito srr77ss ritira un assegno di 1.570 euro.