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Ore 2:40
Un unico livello giocato nel Final Table, ma nessun verdetto. Un double up e un triple up, niente di più e per motivi organizzativi si decide di rinviare la sfida a domani, quando si riprenderà con i nove giocatori impegnati già nella sala Cervino del Billa. Una volta composto il gruppo di otto, partirà il Tavolo Televisivo, alla caccia del vincitore finale.
Buona notte a tutti e restate sintonizzati sulla People’s TV
Ore 2:30
Due grandi emozioni nella prima ora del tavolo finale. Gaetano Preite manda la vasca con AA, inizia a recitare la parte e Nittolo ci casca e chiama con Q2 off. Don Tano fa double up e la sala esplode. Ma poche mani dopo l’altro short Sisi chiama l’all in di Nittolo. Lo stesso fa Petrucci che cerca di far fuori due avversari. Showdown: Nittolo J♣J♦, Sisi A♣K♠, Petrucci 7♣7♠. Flop A♦8♥9♣, 2♣A♠ runner-runner e Sisi fa triple up! Ora per Gaetano è davvero dura…
Ore 1:00
Siamo alla svolta! Yulia Rukosueva manda diretta da UTG 325K con K♦Q♥, chiama il BB Paolo Petrucci con 7♣9♣. Flop 7♠J♠A♦, turn J♣ e river un altro 7♦… Yulia lancia in badge e si allontana delusa e stizzita… il road to nine è terminato, ora manca l’ultimo player out per comporre il tavolo televisivo di domani. Soffre Gaetano Preite che ora è lo short…
Ore 00:50
Corda pusha diretto da cutoff, Sette ci pensa, poi dichiara due 9 e inizia l’ennesima discussione al tavolo 5, con il dealer che riprende Damiano. Poi il finalista di Budva calla. Board K♠7♣J♣Q♣Q♠: Corda rimane con 45K e Damiano esulta “moderatamente”! Corda rubacchia un paio di volte, poi è player out… ora sono in dieci e manca una sola eliminazione al tavolo finale…
Ore 00:30
Brutta botta per Gaetano che perde gran parte dello stack contro Lazzaro. In all in A6 contro 99, Lazzaro prende un Asso al flop e un 6 al river. Ora Gaetano precipita nelle retrovie.
Poco prima la lunga diatriba tra Nittolo e Delli Santi, durata otre due ore e mezza, finisce con i due in all in, A♥A♠ per Bonzo, A♣J♠ per Aniello. Board 9♠8♣5♣7♥J♥ e Aniello Delli Santi è player out!
Ore 22:30
A pochi secondi dalla pausa, il chip leader Bertolucci apre da bottone di 80mila, instant all in di 687K di Corda da small blind. Bertolucci chiama e fa volare J♦J♣. Coppia 9 rossi per Corda che setta: flop 10♣3♥9♠, turn 6♥ river K♥. Esultanza per nulla moderata ma più che giustificata…
Ora il Sardo è a quasi un milione!
Ore 22:40
Yulia Rukosueva è l’ultima donna rimasta in gara ma è anche la più corta. Non gioca quasi per nulla, in attesa del momento propizio. Spilla 6♠6♣ e manda diretta, con una tranquillità e una sicurezza che avrebbe spinto chiunque al fold, ma non Samuel Corda, che con Q♣Q♦ chiama all’istante. Board 4♥6♦5♣,9♥,9♠ ed è double up. Due donne non sono bastate contro l’ultima donna del torneo!
Preite utg raise, Lazzaro tribet e call di Don Tano. Flop 5♣6♣7♣, check di Gaetano, bet 100K di Lazzaro, push di Gaetano 450K e call: show down Q♣10♣ contro A♦10♥. Turn e river 9♠2♠ e Gaetano vola a 1.350.000!
Ore 20:10
Gaetano ha appena perso una brutta mano. Corda raisa da utg 56K, Gaetano da middle rilancia 200mila, foldano tutti tranne il sardo. Flop 8♣10♠9♥, bet di Corda 270K e dopo lunghi minuti di trash tolking, in cui Gaetano legge due ganci all’oppo, il nostro Pro folda a malincuore…
Si va alla pausa cena, appuntamento tra 75 minuti…
Ore 18:30
Battimelli è player out al 18° posto. Da piccolo buio, dopo il fold di tutti, raisa 70K su Immorlano che manda i resti. Carmine chiama e mostra AJ. Ma non basta contro l’AQ dell’oppo che schizza in vetta ai 17 rimasti…
Ore 18:05
Dopo essere stato a lungo in testa, Dario Nittolo si sta accorciando e sta pensando di aggredire in bluff, quando spunta A♥A♣. Marco Valletta manda la vasca con A♠K♦ e bonzo sembra non crederci. Naturalmente è call! Board Q♦7♦J♥6♦8♠ e Valletta è player out. Dario Nittolo sale a 1200 chips ed è nuovamente chip leader…
Ore 17:10
Ancora donne decisive ai tavoli. Walter Treccarichi ha due Assi, va in all in contro Gaetano Preite che mostra due Q e becca la terza al board… Cesarino esce al 25° posto, Don Tano si prende la rivincita di Malta 2011, quando fu sconfitto dal catanese nell’heads up finale, e schizza in classifica!
Ore 15:20
All in a tre al tavolo 4, con Sette che calla due short, Livreri e Zoccali. Showdown con Damiano che mostra Q♥Q♣, Livreri 6♦6♣ e Zoccali A♠A♥. Board Q♦4♥5♠ 9♦J♣, Ndundi fa due player out, si aggiudica un piatto da oltre 1milione e vola in vetta alla classifica! Nel frattempo partono anche il Side Event Knock-out con 140 iscritti e l’Omaha con 17…
Ore 14:50
Appena seduto al tavolo, Damiano Sette, sempre aggressivo, gli aveva tolto circa 70K, poi l’eliminazione di Nino Di Tommaso riporta Gaetano Preite ad oltre 450mila chips. Il giovane Ndundi, invece, viaggia oltre il mezzo milione… in meno di un livello già otto eliminati, tra cui due cari amici, Mauro Cuna (42°) e Vittorio Scevola (38°)
Ore 14:10
Inizia il Day 3 con Gabriele Immorlano chip leader a 709mila chips. Tutti i giocatori sono al proprio posto, anche Gaetano Preite, ultimo a raggiungere la poker room e che partirà con uno stack di 444mila chips…
Ore 13:15
I dealers procedono con il controllo delle buste dei 43 giocatori rimasti in gara che alla spicciolata raggiungono la poker room… il clima è rilassato, disteso, manca poco alla diretta. Poi il Day 3 potrà avere inizio
il Day 2 del Main Event è stato segnato da emozioni particolarmente intense. Lo scoppio della bolla ha rappresentato uno spartiacque nella condotta di gioco dei giocatori e, conseguentemente, nel ritmo del torneo. Come spesso avviene in queste occasioni, la tensione cresciuta in modo insostenibile con il passare delle ore e l’avvicinamento dalla “zona premi”, la stanchezza, il calo di concentrazione, si cumulano dando vita ad una densa pressione che, al momento dell’annuncio del direttore del torneo “Players, da questo momento siete tutti a premio!”, rompe gli argini e rende tutti più spregiudicati, più loose–aggressive. Così anche ieri è avvenuto che, decretato il bubbleman Simone Raccis, i giocatori più short si sono lanciati in spavaldi tentativi di “doublappare”, forti della consapevolezza che, nella peggiore delle ipotesi, sarebbero comunque tornati a casa con il doppio del buy in e il proprio nome scritto nel palmares del PPT.