Il primo appuntamento con le qualificazioni per il Main Event delle WSOP 2012 si avvicina e la nostra mente vola irrimediabilmente alla straordinaria esperienza dello scorso anno, quando volammo a Las Vegas per seguire i nostri giocatori, impegnati in ben quattro diversi eventi. Partiti carichi di aspettative, trovammo nella “città che non dorme mai” più di quanto la nostra fantasia potesse farci immaginare. Ma di questo vi abbiamo già raccontato. A distanza di otto mesi, con i ricordi che non accennano a sbiadirsi, la nostra avventura alle World Series of Poker 2011 rimane un’inesauribile fonte di ispirazione, un enorme recipiente cui attingere idee da rielaborare, combinare e adattare alla realtà del poker italiano. Nei venticinque giorni trascorsi tra i corridoi e le poker room del Rio Casino, tante sono le cose che ci hanno colpito, alcune sono state fonte di ispirazione e modello per la crescita dei nostri Eventi Live, altre lo saranno per il prossimo futuro; ma tra gli aspetti che più ci hanno colpito durante le lunghe “passeggiate” tra i tavoli delle sconfinate sale, c’è senz’altro quello spirito goliardico e istrionico che permea tutta la manifestazione e coinvolge in modo trasversale giocatori di entrambi i sessi e di tutte le età. Dai deep stack di pochi dollari al Main Event da 10K, passando per il coloratissimo e spumeggiante Ladies Event, le WSOP di Las Vegas sono molto di più di un torneo di poker (ancorché il più grande ed esclusivo del mondo). Sopra ogni altra cosa, le WSOP di Las Vegas sono il regno dell’anticonformismo e della stravaganza, una sconfinata passerella in cui ognuno è libero di sfilare dando libero sfogo alla propria personalità. Stravaganti, estrosi, eccentrici, i giocatori sfoggiano con fierezza look e accessori che non avrebbero il coraggio di mostrare altrove. Tra puro esibizionismo e un’ironia ai limiti della trasgressione, colori sgargianti e scintillanti paillette regnano incontrastate ai tavoli verdi, ma senza mai sfociare nel ridicolo. In occasione dello Special Event di Las Vegas nel novembre scorso, qualcuno di voi non ha esitato a lasciarsi contagiare e travolgere da questa euforia e noi, incantati di fronte a cotanto spettacolo, desideriamo trasferirne lo spirito anche al nostro Tour. Ciò che vi chiediamo, infatti, è di superare il comune conformismo che detta le regole della moda e dare sfogo al vostro estro e al vostro senso dell’umorismo, indossando qualcosa che renda il vostro look unico ed originale: cappelli, occhiali, accessori d’ogni tipo, tagli di capelli stravaganti o qualsiasi cosa possa servire a farvi notare! Tutto è lecito, tutto sarà ben accetto, per partecipare al concorso “I più Tre(me)ndy del PPT!” e accaparrarsi il premio in palio: un buy in per il Main Event della terza tappa del PPTour 2012.
Partecipare è facilissimo: basterà farvi notare. Come? Questo dipende da voi!
Durante il Day1/A e il Day1/B i nostri fotografi gireranno tra i tavoli, alla caccia dei look più stravaganti e appariscenti. Quindi, sulla fanpage di facebook di People’s Network, verrà pubblicato un album che raccoglierà tutti i ritratti dei due giorni: il giocatore che entro la pausa cena del Day 2 avrà collezionato il maggior numero di “mi piace”, si aggiudicherà un ticket di partecipazione (del valore di 1.650 euro) per l’Evento numero tre del People’s Poker Tour!
È tempo di rifarvi il guardaroba e uscire dall’anonimato e… se non troverete la vostra foto su facebook, forse non avete fatto abbastanza per farvi notare!