Dopo tre settimane di eventi, siamo giunti ormai all’epilogo. Le WSOP online di casa People’s, che tanti favori hanno suscitato nei giocatori che si sono buttati nell’agone, stanno per terminare. In realtà siamo ancora in attesa di un ultimo verdetto, forse il più importante. Certamente il più atteso. Malgrado il largo margine di vantaggio accumulato grazie ad un inizio straordinario, caratterizzato da una vittoria e tre tavoli finali, Demy Carbone non può ancora dirsi sicuro del primo posto nella classifica che vale il WSOP Main Event di Las Vegas. Prima di poter festeggiare la vittoria del pacchetto da €10.000, dovrà attendere l’esito del torneo di questa sera, il WOSP Event #62 che, iniziato ieri pomeriggi alle 18 con 396 partecipanti, riprenderà questa sera alle 20:15. Tra i 69 superstiti, rimane solo un potenziale rivale, un solo avversario a contendersi l’unico ticket in palio. Eliminato il più vicino degli inseguitori Piero Pallassini, fermatosi solo al 381° posto, Massimo Federiconi, non solo è ancora in gara, ma dall’alto delle sue oltre 440mila chips, è provvisoriamente 3°. Posizione che comunque non gli garantirebbe la vittoria, anche nel caso in cui Demy, attualmente 23° con poco meno di 190K, dovesse piazzarsi oltre la 20ª posizione e quindi non ottenere ulteriori punti. La distanza tra i due, infatti, è tale per cui all’oriate basterebbe una 15ª posizione per avere la certezza del primato, anche nel caso di vittoria del romano. Di contro KALILLASEND ha un solo risultato a disposizione: è costretto a vincere per poter colmare il gap e sperare che demycarb79 non faccia meglio del 16° posto.
Dall’altro lato, già proclamati i vincitori della classifica per il WSOP Event #54 di Las Vegas. Ad aggiudicarsi i due pacchetti in palio per il Side da $1.000, sono dreamusic e tronky99, al secolo Ivan Tronconi e Tiziano Baiocchi. Distanziati di soli 8 punti sugli oltre 15000 messi a segno, i due player hanno guidato la classifica per quasi tutta la durata del festival, mostrando a suon di risultati quanto ci tenessero a staccare il biglietto per il Nevada.
Ancora una volta la loro storia dimostra quanto nel poker conti la costanza di rendimento, più che la vittoria secca che, se nell’immediato può garantire fama, gloria e soldi, alla lunga può dimostrarsi fragile e brutalmente fugace. Nessun primo posto, infatti, per Ivan e Tiziano, ma tanti piazzamenti e tre tavoli finali a testa. Ora il loro pensiero, fino a 30 giugno prossimo, sarà solo quello di preparare passaporto e bagagli… e magari, se necessario, rispolverare un po’ di inglese!
Questa sera, penultimo appuntamento con il WSOP Night Fever, nel quale tireremo le somme di questi venti giorni straordinari, in attesa di conoscere l’ultimo nome da scrivere nella flying list per il Rio Casino.
Ore 22:30, in diretta sulla People’s Radio… e come sempre, Viva Las Vegas!