L’ultima volta lo abbiamo lasciato così: in heads-up contro Don Tano. Uno scontro divertente e avvincente, che ha tenuto incollati attorno al tavolo amici e tifosi, nonostante l’ora tarda. Due giocatori agli antipodi, che più diversi non si più: da un lato il calabrese super tight, dall’altro il salentino ultra loose.
Ma da quando lo conoscemmo a Malta nel 2011, Riccardo Corleone è cambiato molto. L’esperienza fatta evento dopo evento, i tavoli finali, la casacca da People’s Pro sfiorata a Saint Vincent, lo hanno fatto maturar. Soprattutto l’avventura alle WSOP di Las Vegas due anni fa, quando, partito insieme al fratello Luca per giocare solo un side, si ritrovò a vincere un satellite per il Main Event e a prolungare la sua permanenza al Rio Casino.
E allora eccolo lì, a fronteggiare con disinvoltura e una inaspettata vena ironica, gli assalti dell’amico Gaetano Preite, nel testa a testa finale del KnockOut del PPTour Malta 2013. Un range di apertura decisamente più ampio di quanto ci avesse abituato prima, mani giocate con un’aggressività inaspettata (almeno per noi), una sicurezza a tratti disarmante… ed eccolo vincere il torneo!
Ieri sera un nuovo traguardo: il pacchetto da 2.400 euro per il Main Evento di Nova Gorica, vinto ai danni di Mirko Casieri.
Giocatori del Perla, siete avvisati: preparatevi all’ascesa del nuovo Padrino!