Allegria, amici ascoltatori!
…e dopo questa introduzione che ci ha riportato alla mente il grande Mike Bongiorno, non ci resta che darvi appuntamento a lunedì sera alle 19, quando si apriranno le porte del Villaggio più strampalato del web e daremo inizio ad una nuova, pazza stagione!
Torna, infatti, il Jumble Village, l’appuntamento che dal lunedì al giovedì, a partire dalle 19:00, regalerà a voi e a noi un’ora in totale spensieratezza.
Se non ce l’avete già in sottofondo, alle 19 dovrete “accendere” People’s Radio (vi basterà cliccare qui o digitare www.peoplesradio.it nella barra degli indirizzi del vostro browser), alzare il volume delle casse e lasciarvi contagiare dal divertimento!
Se pensate che si parlerà di Poker, vi sbagliate di grosso: l’unica regola che vige al JV è “NON CI SONO REGOLE”!
O forse sì perché, in effetti, ci sono alcuni obblighi e altrettanti divieti. Questo il nostro decalogo:
1. Vietato mancare anche ad una sola puntata
2. Obbligatorio parlare – e scrivere – ai conduttori (anche gli insulti vanno benissimo!)
3. Vietato richiedere canzoni sdolcinate
4. Obbligatorio avere almeno una canzone dei Black Eyed Peas nel proprio mp3
5. Vietato annunciare una canzone se non lo decide Re-Giba (quello che trasforma un disco qualunque in un disco d’oro!)
6. Obbligatorio rispondere al sondaggivan
7. Vietato tenere il volume troppo basso (le casse vanno sfondate almeno due volte l’anno!)
8. Obbligatorio cantare a squarciagola o, almeno, ballare (vogliamo le prove)!
9. Vietato avvicinarsi troppo ai microfoni (pena “cazziatone” di Re Giba in diretta!)
10. Obbligatorio parlare tutti insieme, anche da casa, anche quando la canzone è cominciata (l’importante è far caciara!)
Giunto alla sua ottesima stagione (siamo talmente strampalati che non sappiamo quante ne abbiamo fatte!), il Jumble Village torna per regalarvi ogni settimana 4 ore di ordinaria follia!
E se siete curiosi, in attesa del primo sondaggivan che lunedì riaprirà la stagione, potete dare un’occhiata alla commovente storia del Jumble Village…
No, in realtà non è commovente, ma sappiamo che la “lacrima” fa audience e noi, spietati come sempre, ne abbiamo approfittato! 😉
Però ora leggetela, altrimenti noi piangiamo davvero!
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if 🙂