Le partite di calcio hanno tutte una propria autonoma storia, ci sono intrecci e incroci che determinano i sentimenti e gli esiti che ne scaturiscono, senza troppa razionalità e soprattutto senza alcuna regola di fondo. Nei 90 e più minuti, le cose succedono e basta, poi dopo se ne parla se ne discute e ci si confronta, ma tanto è già tutto accaduto e nulla è rimediabile. Ecco, forse l’unica regola certa è proprio questa: non ci sono regole certe!
Per questa ragione innanzitutto, pur potendo contare su 11 giocatori le squadre, anche le grandissime, di fronte ad un passaggio cruciale o nel corso di una partita storica, spesso si affidano alle giocate dei singoli, alla forza di trascinamento dei leader, alla grande giocata che può cambiare le sorti di un match e che per un campione è più facile estrarre dal cilindro.
Certo Argentina e Germania, le due finaliste del mondiale Brasile 2014, di campioni e di leader ne hanno in abbondanza, difficile poter immaginare che ciascun titolare in campo non voglia apportare il proprio contributo al risultato considerato più importante nella vita di qualunque calciatore. Ma nonostante la forza delle due squadre, giunte alla finalissima non per caso e proprio in virtù delle capacità di fare argine con tutti i propri uomini, gli occhi del Mondo e i cuori dei tifosi saranno puntati particolarmente addosso a due giocatori: Lionel Messi e Thomas Muller.
Sul capitano argentino e sul centravanti tedesco saranno riposte le aspettative dei tifosi ma anche degli scommettitori, e non è un caso che proprio loro due sono in cima alla lista dei possibili marcatori della finalissima: per entrambi la quota è di 5.50, un coefficiente non stratosferico ma sicuramente utile a moltiplicare le possibili vincite. Gli stessi due attaccanti sono anche i meglio quotati nella classifica per il capocannoniere del torneo: Messi con quattro reti già all’attivo è dato a 12, Muller che di gol invece ne ha fatti 5 è quotato a 2.85. Da ricordare che nella voce ‘Altro’, data a 1.50, c’è anche James Rodriguez che è fuori dalla competizione ma ha già portato il suo score a quota 6.
Per aumentare i coefficienti e provare ad alimentare il proprio bottino con gli ultimi scampoli del Mondiali, per gli scommettitori è possibile incrociare gli esiti della Finale con quelli della finalina per il terzo e quarto posto. Sul match Brasile – Olanda, in programma sabato alle 22, c’è da registrare un ulteriore miglioramento delle quote a favore dei padroni di casa, sempre più vincenti secondo i bookmakers: 1(2.15), X(3.60), 2(3.20). Trattandosi di una partita che storicamente vede le difese sempre poco efficaci, possibile anche immaginare l’inserimento dell’Under/Over in una combo: ad esempio la vittoria del Brasile con un over da 3.5 è quotato a 4.25, a 6.75 l’Olanda è addirittura a 7.50 il pareggio.
Restano invece stabili le previsioni legate alla partitissima di domenica con i segni principali che nei 90 minuti sono fermi a 2.30 – 3.15 – 3.35. Ma su Germania – Argentina, come è indicata nei palinsesti, sono davvero tantissimi gli elementi di curiosità che potranno essere superati solo domenica alle 21: dalla maglia che indosseranno le due squadre, fino al numero di spettatori che nel Mondo seguirà l’evento in diretta.
Noi ci saremo fino alla fine, fino a quando uno dei protagonisti non alzerà la Coppa al cielo.