Amici appassionati,
ieri c’è stato il secondo torneo di qualificazione per la prossima tappa del PPTour, che si terrà a Campione dal 4 all’8 dicembre prossimi. Si sono presentati in 23 per la conquista del pacchetto da 1.640 Euro che comprende anche il soggiorno in Hotel, ma a spuntarla è stato BigFish0403, al secolo Vladimir Ursu. Un nickname piuttosto ricorrente nelle parti alte delle classifiche dei nostri tornei, così come anche nei tornei di qualificazione per il PPTour, considerato che Vladimir è già alla sua terza qualificazione per un nostro evento live, anche su non ha mai avuto fortuna e non ho mai avuto la possibilità di intervistarlo di persona.
Incuriosito dai suoi risultati, ho deciso di contattarlo su facebook, per chiedergli di raccontarci qualcosa in più di lui. Si è dimostrato da subito estremamente disponibile. Questa la nostra conversazione:
Ivan
Ciao Vladimir, sono Ivan Fantasia di People’s Poker, complimenti per la vittoria del pacchetto per la prossima tappa del PPTour! 🙂
Sto per scrivere un articolo sul torneo di ieri: ti va di raccontarmi qualcosa di te, qualche curiosità e, ovviamente, qualche dettaglio cruciale del torneo, tipo la mano che ti ha fatto capire che avresti vinto?
Vladimir
Ciao Ivan, ok! 🙂
Partiamo con il fatto che sono un ragazzo di 25 anni (di origini moldave) che è da quasi 2 anni che ha fatto del poker (texas holdem) il suo lavoro. Sono partito su People’s Poker dai micro stakes e ora grindo regolarmente il nl100 e shottando il 200 (anche se potrei fare molto di più se non fosse per la pigrizia!).
Ogni tanto mi piace giocare un po’ di live poker, infatti ho già partecipato a 2 tappe PPT sempre tramite i satelliti che, a mio avviso, sono molto giocabili.
I: Giochi anche MTT online? Se sì, cerchi di qualificarti con i satelliti o ti iscrivi direttamente?
V: Si ma solo 2-3 volte al mese mi faccio una sessione di soli MTT e mi iscrivo direttamente
I: Dal modo in cui scrivi mi sembra di capire tu sia praticamente da sempre in Italia… 🙂
Da grinder, c’è qualche altro posto dove vivresti volentieri? In caso positivo, hai pensato di far diventare questo pensiero un progetto?
V: Eh sì, sono ormai 10 anni…
Diciamo che un annetto fa volevo andare in un posto come Malta oppure alle Canarie (Las Palmas) ma poi avendo una relazione seria e stabile ho lasciato stare
I: Beh, l’amore prima di tutto! 🙂
Ma veniamo al torneo di ieri sera: come hai già detto, non è la prima volta che ti qualifichi, e apprezzi molto il nostro sat online… hai una strategia precisa per affrontarlo?
Raccontaci anche qualche dettaglio del torneo di ieri, di qualche avversario che ti ha messo in difficoltà e di quando, invece, hai capito che avevi in pugno la qualificazione…
V: Come strategia diciamo che con questa struttura abbastanza deep a inizio torneo non mi invento praticamente niente. Quando invece si va più avanti nel torneo gli avversari giocano più chiusi e ci sono dei bui e delle ante più consistenti da rubare…! 😉
Sì, c’è stato un avversario particolarmente insidioso: se ben ricordo il suo nick è “vitovitigno”, e mi ha messo in difficoltà un paio di volte. In particolare, ad un certo punto del torneo, quando eravamo circa 8/9 left e io ero quasi chipleader mi ha dimezzato lo stack: ho flattato una sua 3bet con K-10 suited, ma lui ha chiuso una doppia con K-8 suited. In seguito, però, sono riuscito a recuperare tutto con gli interessi da lui! 😉
I: Tutto con abilità o la fortuna ti ha restituito quel che ti aveva tolto prima? 😉
V: Ahahah, sembrerò poco modesto ma credo sia stata prevalentemente abilità! Ti racconto le due mani più importanti:
– nella prima l’ho chiamato per le prime due strade in BvB in floating semi bluff, poi ho shovato al river in bianco (per la cronaca con K alta!)
– nell’altra devo ammettere che anche la fortuna mi ha aiutato un po’, ma l’ho fatto speware quasi tutto lo stack in bluff: avevo 3-5 suited e al turn ho chiuso una scala, proprio quando vitovitigno provava a bluffarmi…
Credo sia proprio questa mano ad avermi regalato la “confidence” che avrei vinto il sat (se, ovviamente, non mi fossi ritrovato in qualche cooler sfortunato)
I: Lo hai intrappolato con una mano (quasi) illeggibile… ottimo!
Mi sembra di capire che tu sia stato quasi sempre chip leader: si può dire, quindi, che il torneo lo hai dominato sin dall’inizio?
V: No, beh, nelle prime fasi ero sceso un po’ o, comunque, ruotavo sempre intorno allo stack iniziale poi, dopo 4 o 5 livelli, sono balzato nella parte alta del chipcount, per poi divenire chipleader.
I: Un’ultima cosa, anzi due: ti va di inviarmi una foto da poter pubblicare sul nostro blog con l’articolo?
…e, a proposito di foto: dall’immagine profilo ho avuto la sensazione che ricordi un po’ Nicolas Vaporidis… te l’hanno già detto o ho preso un abbaglio? 😀
V: Ahaha, no credo tu sia il primo a dirmelo, comunque si volentieri… eccola! 🙂
I: Perfetto! Grazie per la tua grande disponibilità, a presto! 🙂
V: Di niente, è stato un piacere! Ciao! 🙂
Considerato che sono stato il primo a trovare quella somiglianza, è più facile che abbia preso un abbaglio… a Campione potremo rendercene conto dal vivo! Nel frattempo, rinnoviamo i nostri complimenti a Vladimir, dandogli appuntamento al 4 dicembre prossimo!
Il prossimo torneo di qualificazione per il PPTour torna domani sera, sempre alle 21:20… e, dalla prossima settimana, arrivano i satelliti tutte le sere!
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if 🙂