Amici players,
come sempre anche oggi siamo andati alla ricerca dei giocatori più attivi ai tavoli, cercando tra coloro che si sono messi maggiormente in luce nei nostri tornei più importanti e ci siamo imbattuti in Stefano Cannibal Rizzo, vincitore del The Big One di venerdì scorso. Ad una settimana da questa importante vittoria lo abbiamo contattato per capire qualcosa in più del suo gioco e della sua persona….
buona lettura!
Ciao Stefano! Innanzitutto complimenti per lo shippo del Big One! Dicci qualcosa di te:
1. Da quanto giochi a poker e come ti sei avvicinato al texas hold’em?
Ciao! come hai già anticipato mi chiamo Stefano Rizzo in arte “cannibal” (cannibal83 su People’s), ho 31 anni e gioco a poker da 3 anni e mezzo full time! Ho iniziato nel 2011 giocando sng e sng hu; successivamente, con l’avvento del cash sui .it sono passato a grindare questa variante su varie room e da Maggio di quest’anno ho cominciato a dedicarmi quasi esclusivamente agli mtt multiroom.
Mi sono avvicinato al Texas Hold’em grazie a diversi fattori. Sin da quando avevo 15 anni giocavo a poker a 5 carte con gli amici e spesso riuscivo a ripulire le loro tasche tant’è che una sera uno di loro mi disse “sei proprio un cannibale” :D. Successivamente grazie all’avvento della variante Texana in tv cominciai a conoscere il gioco e a dedicarmi alle partite a soldi finti su Zynga poker tramite facebook…dopo un paio di giorni di “sessioni” mi ritrovai un sacco di richieste di amicizia e persone sconosciute mi facevano i complimenti senza che io sapessi il perché…scoprii qualche giorno dopo che ero 1° in Italia e 12° nel mondo! 😀 A quel punto decisi di aprire un conto online e di cominciare a giocare a soldi veri ma sempre for fun. La svolta della mia “carriera” la devo ad un mio amico, Antonio Ventura “Picchio”, che mi consigliò di studiare e di applicarmi seriamente…dopo qualche mese presi la decisione di dedicare anima e cuore a questo lavoro/passione. Mi reputo un ragazzo molto fortunato perché sono riuscito a trasformare la mia passione nel mio lavoro e non è poco 😉
2. Ti vediamo molto attivo nel palinsesto soprattutto serale della nostra lobby, svelaci la tua strategia di scelta dei tornei: in base a cosa decidi di sedere ad un evento piuttosto che un altro?
Su People’s diciamo che gioco quasi tutti i tornei del palinsesto e molti sat per i serali che hanno una buona giocabilità. In genere preferisco giocare tornei deep stack ed evitare i tornei turbo.
3. Qual è, al momento, il tuo piazzamento migliore online? Giochi anche live?
Nei tornei online non ho grandi piazzamenti perché come ho già detto ho cominciato a grindarli con costanza da circa sei mesi…comunque ho vinto il Nos un po di tempo fa e in questi mesi il Deep Master, 2 volte il Rounder, un evento delle vostre Summer Series che metteva in palio oltre al montepremi anche la t-shirt dell’Italia (che non ha portato tanta fortuna) e altri tornei minori…ah dimenticavo il “The Big One” 😀
Per quello che concerne gli eventi live ho disputato solo 2 tornei, un Mini Ipt a Campione e l’Espt a Malta ma, almeno per ora, vedo il poker live più che altro come un modo per divertirsi stando a contatto con players che condividono la mia stessa passione.
4. Quale è il prossimo torneo on-line in cui ti vedremo impegnato?
Il mio prossimo torneo lo sto disputando proprio ora 😀 In genere sono impegnato ai tavoli da Domenica a Giovedì. Il venerdì e il sabato lo dedico allo svago…purtroppo (anzi per fortuna) venerdì scorso a causa di vari imprevisti mi è toccato stare a casa…a quel punto mi son detto tanto vale sfruttare il tempo per lavorare e ho shippato prima il ticket e poi il torneo 😀
5. Svelaci cosa hai fatto della vincita del Big One… Finito tutto nel bankroll?
Si, questa volta ho tenuto tutto in br, anche se il poker rappresenta la mia unica entrata quindi devo pur spendere qualcosa ogni tanto.
6. Cosa fai nel tempo libero?
Il mio tempo libero lo dedico agli amici di sempre, alla mia ragazza (è la mia prima tifosa), alla mia famiglia e soprattutto al volontariato.
Mi prodigo nel volontariato attivo nell’Avis, credo nei valori del dono, dell’associazionismo e della solidarietà e faccio di tutto per promuoverli. Penso che spesso chi pratica un’attività come la nostra venga percepito dalla società in maniera distorta a causa dei luoghi comuni e della cattiva informazione. Io sono la prova che l’abito non fa il monaco 😀
Voglio concludere dicendo che chi dona vince sempre…e speriamo che sia così anche ai tavoli 😀
Grazie Stefano, complimenti per tutto, ci vediamo sui tavoli!
RominaJ