Che ieri il Monday riservasse gradite sorprese Gaetano Preite lo aveva capito molto prima dello scadere della late registration quando, sulla sua pagina facebook, aveva pubblicato un post di elogio al torneo, ottimo freezout di casa che, con 75 euro, mette sul piatto 10mila euro garantiti.
Di risposta al suo post erano subito fioccati una serie di commenti beneauguranti per il campione pugliese che, come da copione, non ha deluso le aspettative: podio centrato e quasi mille euro sul conto, questo l’epilogo della serata del nostro Don Tano, la cui galoppata si è arrestata solo – citiamo testualmente– “con un tris di 9 schiantato contro una scala improbabile chiusa al river”.
La vittoria alla fine è andata ad un altro affezionato della lobby, l’amico CASHMAN, ai secoli Daniele Dalelio, capace di mettere in riga 136 avversari ed un impetuoso bananaseller nell’Heads Up e che viene ripagato con un’ottima prima moneta da 2.565 euro! Ma torniamo al nostro Don Tano perché oggi, alla vigilia di questa ennesimo piazzamento, lo abbiamo contattato, non solo per complimentarci, ma anche e soprattutto per capire, da un fuoriclasse come lui i punti di forza di un torneo altamente tecnico che, puntualmente, dimostra di essere sempre molto apprezzato dalla nostra community. A te la parola Don Tano!
Ciao Romina e ciao tutti!
Allora partiamo con il dire che il Maniac Monday per me è un ottimo torneo, sicuramente uno dei migliori del palinsesto delle .it del lunedì sera. Ok il buy-in è medio alto, ma hai la possibilità di giocare un torneo dalla struttura molto buona con un cospicuo stack di partenza (15mila) , livelli comodi e soprattutto, un numero di players contenuto. Il garantito di 10mila euro infine lo rende un appuntamento, secondo me, irrinunciabile per qualsiasi poker player.
Ieri ho capito che avrei fatto un buon piazzamento quando ho toccato la soglia delle ottomila chips: diciamo anche che, una volta incrementato decisamente lo stack, ho un’esperienza tale nella gestione degli MTT che diventa difficile portarmele via; quindi escluso scoppi irreali sarebbe dovuto essere tutto in discesa…e così è stato!
Colgo l’occasione per fare i complimenti al poker manager per la scelta di mettere in campo tornei con il garantito così alto anche in un momento non floridissimo per il poker nostrano: sono sicuro, ed anche il mio sponsor lo è, che People’s Poker farà ancora grandi cose! A proposito, complimenti anche per la novità della scelta delle location per la prossima tappa del PPTour: ne approfitto per dire la mia. La mia preferenza cade su un posto nuovo, Marrakech, che, sono sicuro, potrebbe regalarci un’esperienza indimenticabile!
A presto!”