La Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha ordinato il dissequestro e consentito la riattivazione per 21 siti di gioco collegati a Microgame e People’s.
Secondo quanto apprende Agipronews, alla base del dissequestro dei siti, bloccati in seguito all’Operazione “Gambling”, c’è innanzitutto l’estraneità ai fatti emersi in corso di indagine. Inoltre, il Pm ha rilevato la disponibilità mostrata dalle aziende ad attivare ulteriori forme di gestione e controllo “impermeabili” ai tentativi di strumentalizzazione e infiltrazione per “finalità illecite”.
Dopo la verifica di questo passaggio, si procederà – secondo quanto si apprende – al dissequestro delle imprese. L’impegno assunto da Microgame e People’s scongiura inoltre il pericolo di un “aggravamento e reiterazione” di reati comunque commessi da “terzi estranei” alle due società.