Già favorita nei pronostici della vigilia, Fiorella Mannoia ha pienamente convinto nella prima serata del Festival di Sanremo con la sua “Che sia benedetta”, tanto che i bookmaker hanno subito provveduto a ritoccarne la quota. Su Microgame Group il successo della cantante romana, di nuovo a Sanremo dopo 29 anni, è passato in un giorno da 3,60 a 1,90. Il più vicino, a 6,50, è Sergio Sylvestre, che debutterà questa sera. Fino a ieri il secondo gradino del podio, secondo i bookmaker, era di Al Bano, che però non sembra aver sfondato con la sua “Di rose e di spine” e passa da 5,50 a un più pesante 9,00. Discorso inverso per Fabrizio Moro, che alla vigilia era fra gli outsider con 15, ma avanza adesso una candidatura più corposa: il suo trionfo finale vale 9 volte la giocata. Ai quotisti Microgame non è piaciuto per niente Alessio Bernabei, ex di “Amici”: la sua quota è decollata da 28 a 65. Ma la performance peggiore è quella di Giusy Ferreri, che fino a ieri figurava tra i maggiori favoriti, a 7,00, e che oggi è letteralmente spinta via dal pronostico, a 35. Sulla quota, però, influisce anche il fatto che l’artista figura tra i tre possibili eliminati, con Ron (25) e Clementino (65). Reggono Marco Masini a 10 e Gigi D’Alessio a 12.
RED/Agipro