Il fattore Stadium conquista gli scommettitori Microgame Group e almeno nelle giocate surclassa il Barcellona alla vigilia della sfida tra Juventus e blaugrana. In Champions League i bianconeri sono imbattuti in casa da quattro anni, un primato che – unito alla ricca quota sull’«1» – è decisiva nelle puntate per l’andata dei quarti di finale. La vittoria della Juve è offerta a 2,60 ed è stata scelta nel 60% delle scommesse, quasi il doppio in più rispetto al Barça, indietro di poco nelle previsioni dei quotisti (a 2,80) ma con “appena” il 32% delle preferenze. Decisamente più indietro il pareggio, che negli scontri diretti manca dal 2003: il segno «X» si ferma all’8% ed è in tabellone a 3,25. Fiducia confermata anche nelle scelte degli scommettitori sul risultato esatto, dove è boom di giocate sulla vittoria bianconera con due gol di scarto: a svettare è il 2-0 per la Juve (13,00) con il 36% delle preferenze, seguito dal 3-1 (20,00) al 17%. Pochissimi, invece, hanno puntato nella direzione opposta. L’1-3 per i catalani (22,00), lo stesso risultato della finale di Champions del 2015, si ferma al 5%, per l’1-2 (10,00) e il 1-4 (70,00) le preferenze oscillano tra il 2% e il 3%. In secondo piano pure l’esito ritenuto più probabile dai quotisti: l’1-1 (prima opzione in lavagna, a 6,50) ha solo il 3% delle giocate, per lo 0-0 (9,50) si scende al 2%.
Dall’equilibrio di Juve-Barça si passa poi alla relativa semplicità degli altri quarti di finale. Il Borussia Dortmund debutta a 1,65 nella prima parte della sfida contro il Monaco, capace di eliminare il Manchester City ma offerto solo a 4,85 per la trasferta in Germania (a 4,80 il pareggio). Nettissimo il vantaggio del Bayern Monaco, che all’Allianz Arena aspetta a 1,80 un Real Madrid “snobbato” a sorpresa a 4,40 («X» a 3,75). Vita facile in tabellone anche per l’Atletico Madrid, impegnato contro il Leicester: l’«1» è quasi scontato per Microgame vista la quota a 1,30, per pari e segno «2» si balza a 5,30 e 10,75.